Cos'è
Opere di dodici artisti dedicate al mosaico contemporaneo di matrice ravennate sono esposte allo Studio d’Arte FC del Centro Boschi-Cermasi di Castel San Pietro Terme, Via G. Tanari 1445/B
Orari di apertura dal martedì al venerdì: 17,30–19,30; sabato e domenica su appuntamento telefonando al 3393820387 – lunedì chiuso.
Artisti in mostra:
Henry-Noel Aubry, Giuliano Babini, Rossella Baccolini, Kina Bogdanova, Giovanna Galli, Stefano Mazzotti, Felice Nittolo, Luciana Notturni, Paolo Racagni, Almut Schöps, Enzo Tinarelli, Sara Vasini.
La mostra si inserisce in un programma più ampio di mostre dedicate al mosaico contemporaneo di matrice ravennate che culminerà con una grande mostra, La mosaïque ouverte, en matière, forme et couleur. Une recherche entièrement de Ravenna, dal 3 al 6 aprile 2025 nei suggestivi spazi del Prieuré de Cayac di Gradignan, municipalità di Bordeaux, Francia, all’interno della sesta edizione del Festival Le Printemps Italien.
Una prima esposizione è stata presentata alla Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Viadana con il titolo Il mosaico aperto, nella materia, forma e colore. Una ricerca tutta ravennate, dal 22 settembre al 13 ottobre 2024, dove erano presenti 21 artisti; una seconda dal titolo A portes ouvertes nei giorni di sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 in occasione della Ventesima Giornata del Contemporaneo negli spazi espositivi della Pallavicini 22 Art Gallery di Ravenna, dove erano esposte le opere di ventidue artisti.
Ora lo spazio espositivo del Centro Boschi-Cermasi – STUDIO D’ARTE FC di Castel San Pietro Terme - ospita dal 17 novembre 2024 al 6 gennaio 2025 le opere di dodici artisti che rappresentano con la loro ricerca personale le diverse cifre stilistiche e le varie declinazioni dell’arte musiva, affinché i visitatori possano apprezzare la molteplicità degli esiti formali e tecnici.
Ravenna gode di tradizione millenaria nella storia del mosaico e ha saputo trasmettere nel tempo un’arte che da riproduzione e copia ha saputo diventare, tenendo fede alla propria identità, creazione autonoma superando temi, tecnica e materiali, aprendosi alla contemporaneità della ricerca visiva del nostro tempo.
In mostra si potranno ammirare esiti formali diversi, dal micromosaico di Sara Vasini alla pelle di tessere che copre ed adorna gli animali di Giuliano Babini, agli esiti formali di Henry-Noel Aubry, Giovanna Galli e Luciana Notturni, fedeli compositori di tessere sapientemente poste le une accanto alle altre con dovizia di tecnica e sensibilità cromatica, ai preziosi, e vibranti di luce, materiali di Kina Bogdanova, alle invasioni nell’ambiente con le opere di Almuth Schöps, alla ricerca del superamento dei limiti formali del linguaggio musivo nelle prove di Paolo Racagni, Felice Nittolo, Stefano Mazzotti e Rossella Baccolini, fino alla trasposizione delle proprie opere pittoriche in mosaico di Enzo Tinarelli.
Artisti come tessere nel mondo dell’arte di oggi.
Costi
Ingresso libero e gratuito negli orari di apertura