Il 20 novembre si celebra la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Approvata dall’Assemblea Generale ONU il 20 novembre 1989, e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176, la convenzione ha contribuito in modo decisivo ad assicurare una migliore tutela dei diritti dei bambini e delle bambine in tutto il mondo.
«Quest’anno come amministrazione comunale abbiamo sollecitato le scuole del nostro territorio a riflettere su uno dei diritti fondamentali del bambino: il diritto al gioco - afferma l’assessora Katia Raspanti -. L’importanza del gioco è tale che anche la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riconosce, con l’articolo 31, il diritto del fanciullo non solo al riposo e al tempo libero, ma anche al gioco e alle attività ricreative. Per i bambini giocare è davvero un’esperienza fondamentale che costruisce la loro identità e che contribuisce a generare tutto l’apprendimento informale di cui il bambino ha bisogno per formalizzare gli apprendimenti più complessi legati alla scolarizzazione».
«Per noi adulti il mandato educativo verso la prima infanzia è quello di fornire ambienti “nutrienti”, ed esperienze di grande bellezza e ispirazione - conclude l’assessora -. La tutela dei diritti di tutti i bambini e le bambine è un baluardo di civiltà e la principale speranza che abbiamo di costruire un futuro migliore».
Un fil rouge quello del gioco che ci accompagnerà fino alla fine di questo anno scolastico con tante iniziative, mostre, approfondimenti e giochi non solo per i bambini e le loro famiglie, ma per tutta la comunità.
L'iniziativa delle scuole della Direzione Didattica Statale
Con questo messaggio su una scatolina, che si potrà trovare in questi giorni in giro per le vie della città, i bambini e le bambine delle scuole dell’Infanzia della Direzione Didattica, guidati dalle loro insegnanti si sono soffermati a riflettere sul Diritto al gioco.
Insieme alle maestre hanno decorato delle scatoline e all’interno hanno posto un piccolo gioco del “tris” realizzato con cartoncino e tappi di bottiglia. I bambini insieme alle proprie famiglie lasceranno, in questi giorni, le scatole in giro per la città ….
Buon gioco a tutti, grandi e piccini.