Continua la collaborazione fra l'Amministrazione comunale e le imprese Aster Coop e Despar che proprio oggi hanno consegnato oltre 40mila confezioni per un totale di circa 50mila chili di alimentari e altri materiali non deperibili a favore delle famiglie di Castel San Pietro Terme in difficoltà.
Con un automezzo messo a disposizione dal Comune e uno dal Gruppo Alpini castellano, cinque alpini volontari guidati dal capogruppo Leonardo Bondi sono andati a ritirare il materiale al centro di logistica Aster Coop nella zona industriale Ca' Bianca, insieme ai rappresentanti delle due associazioni che distribuiranno i prodotti ai cittadini bisognosi - Graziella Montebugnoli di Auser e Marco Dall'Olio di Caritas.
«Ringrazio ancora una volta queste imprese per la grande sensibilità e disponibilità che dimostrano verso la popolazione del nostro territorio – afferma il sindaco Fausto Tinti –. Il loro contributo è davvero prezioso per raggiungere quello che è il nostro obiettivo primario: non lasciare solo nessuno, soprattutto in questo momento in cui emergono nuove fragilità economiche».
«Come abbiamo già fatto anche nei mesi scorsi, continuiamo ad essere vicini ai cittadini castellani in difficoltà che purtroppo, visto il periodo che stiamo vivendo, sono tanti - sottolinea Claudio Alonci, responsabile dell'impianto di Aster Coop alla Ca' Bianca -. Le confezioni donate sono eccedenze oggetto della gestione logistica di Aster Coop per conto di Aspiag Service srl, società del marchio Despar, nel magazzino di Castel San Pietro Terme. L'obiettivo è di organizzare in futuro donazioni più frequenti, ad esempio a cadenza bimestrale».
«Come gruppo siamo arrivati da poco in questo territorio – aggiunge Francesco Carpineta, responsabile di Aspiag Service srl, società del marchio Despar – e abbiamo aderito con convinzione a questa iniziativa che riteniamo eticamente importante. E' il modo giusto per evitare sprechi, facendo del bene alla comunità del Comune di Castel San Pietro Terme dove siamo presenti con la nostra piattaforma logistica».