Torna con una serie di appuntamenti anche sul territorio del Comune di Castel San Pietro Terme il festival itinerante “In mezzo scorre il fiume”, percorsi fra arte musica e natura, con la direzione artistica di Luisa Cottifogli e con il patrocinio del Comune Castel San Pietro Terme, che è partner della manifestazione sin dal primo anno, il 2020.
La rassegna, che fa anche parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena, propone «escursioni con esperti del territorio, incontri con artisti che espongono e musicisti che suonano, in varie tappe lungo i percorsi che si snodano fra le Valli Santerno, Sillaro, Idice, Quaderna, Senio e Valsellustra, fino alla pianura: luoghi spesso decentrati e di confine la cui bellezza naturalistica, paesaggistica e storica non ha eguali».
Il primo appuntamento “castellano” è sabato 27 luglio a Varignana. Si comincia alle ore 16 con la visita archeologica alla ex chiesa di Santa Maria e all’ex oratorio di San Giuseppe, a cura delle architette Saura Sermenghi e Anna Maria Ragazzini dell’associazione Centro Studi Claterna. A seguire alle ore 18,30 nella chiesa di San Lorenzo concerto dell’ensemble gregoriano femminile “Schola AlbaRosa” dal Friuli, diretto da Bruna Caruso. Si può visitare anche un’esposizione grafica a cura dell’Associazione Vari.China. Info e prenotazioni per tutti gli eventi del festival “In mezzo scorre il fiume”: 351 6812880 - framusicaenatura@gmail.com. Per prenotare la visita archeologica invece bisogna scrivere a: centrostudicittadiclaterna@gmail.com
Si riparte domenica 28 luglio per una suggestiva escursione con concerto sui calanchi di Molino Nuovo. Il ritrovo è alle ore 5 al Centro Sociale Molino Nuovo, in via del Molino 21. Attraverso uno sterrato, si cammina fino al sorgere del sole e alle ore 6, davanti a un panorama mozzafiato, si terrà il concerto “L’alchimia dell’alba” con Vince Vallicelli (percussioni) e Gionata Costa (violoncello).
«Partire con il buio per arrivare con il chiarore dell’alba nei pressi di un laghetto in un paesaggio surreale fatto di calanchi scuri: una sorta di inaspettato Machu Picchu nostrano – spiegano gli organizzatori -. Arrivati in cima alla strada ascolteremo il duo Mistico, formato dai due fuoriclasse Vince Vallicelli alle percussioni e Gionata Costa al violoncello. Le loro composizioni sono trasversali e vanno dal blues al desert rock, dall’improvvisazione pura con tinte psichedeliche a incursioni nella classica: un viaggio attraverso geografie vissute e immaginate».
Vince Vallicelli è un musicista dalle mille vite e uno dei più rilevanti batteristi italiani. Negli ultimi cinquant'anni ha suonato il liscio con Secondo Casadei, il Prog con gli UNO nella Londra espansiva degli anni '70, il Rock con Gianna Nannini, Eugenio Finardi, Pierangelo Bertoli, il Blues a tutte le latitudini con i migliori interpreti europei e mondiali, il Jazz con Jimmy Villotti e Pippo Guarnera. Si occupa anche di suoni vibrazionali e musicoterapia. Dagli anni duemila ha deciso di raccontare le proprie storie, con la propria lingua: il dialetto romagnolo. Ha pubblicato la trilogia dialettale composta dai tre album Com'un cán sota la Lôna, La Fevra e Vecc burdèl, fino ad arrivare all' ultimo album Casadei secondo Vince, un omaggio al padre del Folk romagnolo edito dalla Casadei Sonora.
Gionata Costa si è diplomato in violoncello con il massimo dei voti all'Istituto Musicale Pareggiato Verdi di Ravenna e poi in chitarra classica al Conservatorio di Cesena. Co-fondatore dei Quintorigo dal '99 ha attività concertistica nei maggiori festival in Italia e all'estero, collaborando con vari musicisti dalla scena jazz Italiana come R. Gatto, E. Rava, G. Mirabassi, M. Ottolini, P. Fresu, A. Salis. Varie le esperienze discografiche e live tra le quali i tour europei di Carmen Consoli e Mario Biondi. Titolare del Q-Sound Studio e Q-Sound Service di Ravenna, svolge anche attività di fonico sia live che in studio. E' docente di violoncello presso la scuola Caimmi di Cesenatico FC e docente di chitarra presso la Scuola Media ad indirizzo musicale di Predappio.
(Da: https://www.bolognaestate.it/calendario-bolognaestate-2024/l-alchimia-dell-alba-vince-vallicelli-alle-percussioni-e-gionata-costa-al-violoncello)
Info e prenotazioni: 351 6812880 - framusicaenatura@gmail.com
Il festival torna nel territorio comunale di Castel San Pietro Terme venerdì 9 agosto con la “Festa di San Lorenzo, campane e suoni di natura a Varignana”, nel sagrato e nella chiesa di San Lorenzo. Alle ore 20,30 sonata dei Campanari di Poggio e alle ore 21 concerto “Elementa” di Isabella Fabbri, sax/voce/percussioni/elettronica. Stand a cura della Parrocchia di San Lorenzo.
Infine venerdì 23 agosto alle ore 18 a Castel S. Pietro Terme, nel Parco Lungo Sillaro, presso la Fonte Fegatella, “La voce del fiume”, concerto in solo di Enrico Pelliconi, fisarmonica e voce.
Direzione artistica: Luisa Cottifogli - Team organizzativo: Roberta Binotti, Ra‑aella Casalini, Roberta Ceccarelli, Luisa Sparti, Alice Mazzini, Roberta Faben.
Per ulteriori informazioni sulla rassegna: www.luisacottifogli.com/news/in-mezzo-scorre-fiume-23-programma/
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