Giudizio positivo del gruppo di lettura della biblioteca comunale di Castel San Pietro Terme sul romanzo “Carta bianca”, opera prima di Carlo Lucarelli, ambientato al finire dell'epoca fascista, scritto nel 1990 come tesi di laurea in Storia contemporanea.
«I lettori hanno gradito questo scorrevole racconto – afferma la bibliotecaria che segue il Gruppo castellano -. Paura, colpa, ma anche un forte il senso di giustizia: questi sono stati gli elementi identificati come fondamentali per la trama, è in questo clima infatti che si svolge il fatto criminale. L'intrigo “giallo” è stato giudicato molto semplice, ma è l'occasione per addentrarsi in questo periodo storico così colmo di eventi. Molte analogie sono state trovate tra questo commissario bolognese De Luca, appena trasferito dalla polizia politica, e il famoso commissario napoletano Ricciardi di De Giovanni, che è di più recente creazione; entrambi vivono la sofferenza della gerarchia fascista che intralcia il procedere delle indagini e della giustizia».
Il prossimo incontro del gruppo di lettura in biblioteca è previsto per martedì 11 gennaio alle ore 20,45 e sarà dedicato a “Le voci di Marrakech, note di un viaggio” dello scrittore di lingua tedesca Elias Canetti.
Gli incontri del Gruppo di Lettura si svolgono nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid,
Chi è interessato a partecipare al Gruppo di Lettura può rivolgersi Biblioteca comunale di Castel San Pietro Terme in via Marconi 29, oppure telefonare al numero 051 940064 o scrivere a biblioteca@cspietro.it.