Particolarmente partecipate e dense di emozioni e commozione, si sono tenute nella mattina di giovedì 17 aprile le celebrazioni per l’80° Anniversario della Liberazione di Castel San Pietro.
Le iniziative hanno preso il via in piazza XX Settembre, con la deposizione di fiori alla targa dedicata alle vittime civili castellane dei bombardamenti.
La celebrazione è proseguita in Municipio, nella Sala del Consiglio Comunale, con il toccante incontro “Parole di Libertà - 17 aprile 1945-2025”.
Dopo l’introduzione del presidente del Consiglio Comunale Riccardo Raspanti, la sindaca Francesca Marchetti ha pronunciato il suo appassionato discorso:
«Oggi, 17 aprile, celebriamo una data fondamentale per Castel San Pietro Terme: il giorno della sua Liberazione, che precedette di pochi giorni quella di Bologna e poi dell’intera Italia. Castel San Pietro Terme fu colpita duramente. I castellani e le castellane sanno sulla loro pelle che il fascismo è il contrario di libertà, che è sinonimo di democrazia. Castello è una città antifascista, profondamente antifascista. E non dobbiamo avere nessun timore a dirlo.
Care cittadine, cari cittadini, cari ragazzi e ragazze, in questo giorno, la domanda più importante è: “Qual è il nostro compito oggi?”. La risposta è semplice: difendere la libertà, ogni giorno, con il coraggio delle nostre scelte guidati dalla Costituzione. Il tempo della resistenza è adesso, ha affermato ancora oggi Albertina Sogliani: quando il mondo è attraversato da un grande bisogno di Liberazione, quando infuriano le guerre, quando l’umanità sembra smarrire il senso del futuro».
Leggi il discorso della sindaca Francesca Marchetti
Dopo gli interventi di Davide Cerè di Anpi e Vito Lazzara di Associazione Nazionale Carabinieri, la parola è passata ai consiglieri del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze che hanno dato voce alle parole dei giovani castellani del 1945 per il racconto della loro Liberazione. Dopo le commosse conclusioni di Lia Collina di Terra Storia Memoria, c’è stato l’apprezzato intervento musicale al sassofono offerto, fuori programma, dall’assessore alla cultura Claudio Carboni.
Alla cerimonia hanno partecipato altri rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale e tra il pubblico erano presenti rappresentanti di Croce Rossa, Alpini, Carabinieri, Polizia Municipale, altre associazioni del territorio e cittadini.
La mattinata è proseguita a Osteria Grande con la cerimonia “Vie di Libertà”, anch’essa molto partecipata e intensa, in ricordo dei martiri della Resistenza, un percorso che lungo le vie della frazione dedicate a: Dante Bernardi, Gustavo Serotti, Mario Martelli, Duilio Broccoli, Alberto Bassi e Secondo Grassi. A ogni tappa c’è stata la deposizione di una coccarda e si è reso onore ai Caduti, con l’accompagnamento delle note di un trombettiere.
Le iniziative per l’80° Anniversario della Liberazione promosse dal Comune di Castel San Pietro Terme sono organizzate in collaborazione con Anpi, Terra Storia Memoria, Pro Loco, associazioni del territorio e istituzioni scolastiche.
Il programma, che proseguirà fino al 2 giugno, comprende numerose occasioni di riflessione, partecipazione e memoria condivisa, per rendere omaggio a chi ha lottato per la libertà e trasmettere il valore della democrazia alle nuove generazioni.