Con profondo cordoglio, l’Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Terme e l’intera cittadinanza piangono la scomparsa del professor Umberto Zanetti, stimato artista di 94 anni, la cui morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dell’arte. Zanetti è stato una figura di riferimento per la Biennale del Muro Dipinto di Dozza e la sua arte ha oltrepassato i confini nazionali, raggiungendo le principali capitali europee e internazionali, come New York, Los Angeles, Seul, Città del Messico e molte altre.

Nato a Bologna nel 1930 e residente a Dozza, Zanetti è stato un pittore autodidatta, ma la sua passione per l’arte è sempre stata alimentata dalla sua formazione familiare e dalla sua curiosità scientifica. La sua ricerca, che univa la pittura alla mineralogia e paleontologia, gli permise di creare opere uniche, caratterizzate dall’uso di colori ricavati direttamente dalle pietre naturali e dall’inserimento di minerali e fossili.
A Castel San Pietro Terme, l’artista ha lasciato un segno indelebile nel 2002, quando ha donato al nostro Comune 25 delle sue splendide opere, oggi esposte presso i locali di Solaris.
A nome dell'Amministrazione Comunale e dell'intera cittadinanza, la Sindaca Francesca Marchetti si stringe al dolore della famiglia Zanetti e del mondo dell'arte e rende omaggio «a un talentuoso artista, capace di emozionare con le sue opere. Castel San Pietro Terme gli sarà per sempre grata per averci regalato un angolo della sua arte, che rimarrà a disposizione anche per le generazioni future».