In ogni Comune è istituita l'anagrafe degli animali d'affezione.
I cani che vengono iscritti all'anagrafe devono essere identificati mediante il "microchip" rilasciato dal Comune competente. Il microchip è necessario anche per i cani già iscritti e tatuati, se il tatuaggio identificativo risulta illeggibile o per i cani non tatuati.
L'iscrizione all'anagrafe canina del Comune di nuova residenza non comporta la modifica del codice di riconoscimento con il quale il cane è identificato.
Presso l'anagrafe canina è possibile, ai fini dell'espatrio, iscrivere e ricevere il microchip anche per i gatti e i furetti. La procedura per l'iscrizione e la consegna del microchip è quella descritta in questa pagina, la stessa prevista per i cani.
Casi di esenzione dal microchip
Fatta salva l'iscrizione all'anagrafe, sono esenti dall'identificazione mediante microchip:
i cani già tatuati per effetto dell'iscrizione ai libri genealogici ufficiali di razza
i cani per i quali il veterinario curante rilascia una certificazione scritta d'incompatibilità all'applicazione del microchip per cause fisiche.