Per panificio s'intende lo svolgimento dell'intero ciclo di produzione pane, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale.
L'artigiano panificatore svolge attività sia attraverso lavorazioni di tipo manuale che attraverso l'utilizzo di macchinari e strumentazioni.
Dosa gli ingredienti secondo le ricette, impasta, cilindra, spezza e forma i vari tipi di pane, opera una corretta fermentazione della pasta e presiede la loro cottura, applicando le tecniche di panificazione.
Il settore della produzione di pane, a seguito del cosiddetto 1° Decreto Bersani ( L 248/2006), è sostanzialmento liberalizzato.
L'impianto di un nuovo panificio, il trasferimento, la trasformazione ed il subentro in panifici esistenti, sono soggetti a Segnalazione Certificata d'Inizio Attività ai sensi dell'art. 19 della Legge n. 241/90 e s.m.i.
È consentito svolgere, quale attività complementare, la vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo immediato, utilizzando i locali e gli arredi dell'azienda con l'esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l'osservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie.