Al fine della presentazione dell'istanza di nuova autorizzazione allo scarico è necessario avvalersi di tecnico progettista abilitato.
I parametri di inquinamento da rispettare sono contenuti nella Delibera della Giunta Regionale 9 giugno 2003 n. 1053 e nota applicativa di Arpa Emilia Romagna PGDG/2010/4115 del 03.08.2010.
Per il buon esito dell'istanza è indispensabile che il progetto presentato preveda la realizzazione di impianto di depurazione dei reflui prodotti consistente in:
- linee separate di acque bianche, acque nere e acque saponose (per gli edifici esistenti sono possibili deroghe in caso non sia prevista la ristrutturazione dell'immobile);
- fossa di tipo Imhoff per trattare i reflui provenienti dai WC;
- degrassatore per cucine e acque saponose;
- filtro aerobico o anaerobico (da valutare in rapporto al carico inquinante);
- Le acque meteoriche devono essere raccolte separatamente e non devono essere inviate ad alcun sistema di trattamento.
Esistono in commercio altri sistemi di depurazione come ad es. impianti di sub-irrigazione (Rif. Delibera del Comitato dei Ministri del 04 febbraio 1977 allegato 5), trattamenti con impianti di fitodepurazione o ad ossidazione totale.